istituzione di erede nella nuda proprietà
e legato di usufrutto a favore dell'incapace, e sostituzione fedecommissaria
Cass.,
18.09.1998, n. 9320, in Foro it., 1998, I, pag. 3127
E' corretta
l'interpretazione di un testamento da effettuare secondo il principio "del favor", con
il quale un genitore di un incapace di intendere e volere lascia
alle cugine il suo patrimonio a condizione che lo assistano,
ancorchè disponendo la loro immissione nel
possesso dei beni
dopo la morte di tale figlio,
nel senso di un'istituzione di eredi
delle predette nella
nuda proprietà del patrimonio,
e di un legato di
usufrutto a favore dell'incapace, anzichè di una sostituzione fedecommissaria
nulla perchè in violazione dell'art. 692 c.c.
perchè manca la doppia vocazione in ordine successivo e l'obbligo,
per il figlio, di conservare e restituire.